DNC, girone B, 3' giornata di ritorno
CLF ITALIA-ISEO SERRATURE
66-52
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CLF BG TERNO: Perdon 3, Drusin 6, Augeri, Beretta 4, Parsani 6, Deleidi 8, Bonacina 9, Guffanti 25, Capaccioli 3, Ghisaldi 2. All. Pasqua
Percentuali: dal campo 20/58 (da due 17/39, da tre 3/19, ai tiri liberi 23/31)
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ISEO SERRATURE PISOGNE: Gervasoni 1, Salvetti 5, Perazzi 3, Fagiuoli 13, Cancelli 6, Filippi, Acquaviva 11, Albani 2, Maranta, Carrera 11. All Mazzoli.
Percentuali: dal campo 20/52 ( da due 17/41, da tre 3/11, ai tiri liberi 9/19)
Arbitri: Falcetta Riccardo e D'Errico Lorenzo
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Lasciamo perdere la praticità per un attimo e fingiamo che nella pallacanestro vincere non è poi così importante. Coach Pasqua e l'intero staff della Virtus non possono che essere pienamente soddisfatti del match contro Iseo, perché oltre a significare due punti in classifica ci consegna una squadra coriacea e mai doma.
Nel più 14 rifilato ai bresciani ogni componente del roster biancorosso si è ritagliato un ruolo importante, interpretando la sua parte in maniera brillante. Dal protagonista Guffanti, alle piacevoli sorprese Perdon e Ghislandi, la vittoria della Virtus è un capolavoro di intensità e collettivo, in cui ognuno-adoperando una citazione popolare - ha portato il proprio mattone. Certo qualche meccanismo va ancora perfezionato e alcuni errori devono essere evitati ma la condizione della squadra di Pasqua promette ottimismo in vista della volata di fine stagione.
Domenica 18 il pubblico dell'Italcememti riabbraccia la Virtus Bergamo dopo quasi un mese di assenza, complice un calendario discutibile e concomitanza di tornei di tennis. Coach Pasqua dopo due sconfitte cerca di strappare un successo fondamentale per la classifica e morale. Per l'occasione gli ospiti sono le bestie nere di PISOGNE, un incubo che aleggia in maniera decisa nella mente di Drusin e compagnia.... perché negli ultimi scontri contro i bresciani le prestazioni dei biancorossi sono risultate negativi. Lo staff bergamasco si affida alla discreta forma di Guffanti e Bonacina, puntando anceh sull'esperienza di Drusin nei match delicati. Gli ospiti stazionano a metà classifica, frutto di un attacco prolifico ma una difesa poco solida. In campo intento il passato della Virtus si mescola con la storia recente di PISOGNE in un mix di nostalgia e ricordi che solo la pallacanestro sa regalare. Coach Pasqua si affida al collaudato starting five che ha ceduto di misura a San Binifacio mentre coach Mazzoli è costretto a rinunciare a Filippi e promuove in quintetto Fagiuoli. L'importanza dell'incontro incide notevolmente sull'inizio di partita, con squadre che esitano a mostrare il loro potenziale. La Clf Virtus si sblocca con un canestro in area di Beretta e poco dopo Parsani, con un piazzato dalla media, cerca di dare vita al primo break cittadino. Gi ospiti, orfani del faro Filippi, si stringono attorno a Acquaviva, molto positivo nei primi minuti. Quando Albani comincia a far valere i centimetri in area e Carrera trova precisione dall'arco gli ospiti cominciano a impensierire i padroni di casa. Coach Pasqua anticipa la girandola dei cambi inserendo Capaccioli e Drusin per evitare la fuga ospite e proprio l'ex Herod si rende protagonista con un gioco da tre punti e un paio di ottimi assist per i compagni. Il secondo quarto si apre con una serie di giocate interessate di Cancelli che richiudono lo strappo tra i due team, e sulla tripla di Salvetti coach Pasqua è costretto a chiamare time out per arginare il monologo ospite. Il cambio di rotta si concretizza con la tripla di Capaccioli anche se in campo comincia a avvertirsi un nervosismo che ci accompagnerà per gran parte del match. Guffanti subisce un antisportivo dopo aver intercettato un lancio e anche Deleidi prova a contribuire alla causa con un bel piazzato dalla media. Su una penetrazione di Drusin che permette a Parsani di siglare i due punti più facili della suo carriera la Virtus tocca anche il più cinque, arginato in parte da un paio di giocate di Fagiuoli, desideroso di emergere davanti al proprio pubblico. Alla pausa lunga il tabellone recita 28 a 33 per i bergamaschi con un partita tutt'altro che conclusa.
La ripresa comincia ancora nel segno di Guffanti che alterna arresto e tiro con penetrazioni mancine che in questo campionato hanno steso molti team. Nel terzo periodo si consuma il parziale decisivo che chiuderà il match e sul canestro di Deleidi la Virtus tocca il più 10 (42 a 32). Il nervosismo per alcuni fischi eccessivi e la frustrazione per l'imprecisione ai tiri spinge Pisogne a accumulare fallì tecnici che chiudono irrimediabilmente la partita. Acquaviva prova a riaccendere la verve dei suoi con una penetrazione ma la tripla di Drusin ipoteca la vittoria con ancora un quarto da disputare. Gli ultimi 10 minuti segnano una reazione ospite, troppo debole per riaprire la partita ma importante nell'onorare la competizione. Fagiuoli e Carrera si dimostrano atleti interessanti con un vasto repertorio offensivo. Deleidi e Guffanti permettono alla virtus di toccare anche il più 16 arginato in parte dalla reazione dei bresciani. Finisce 66 a 52, una vittoria importante che conduce i biancorossi in acque tranquille in classifica e ci consegna un team compatto e forte. Prestazione mostruosa per Guffanti, 25 pt con 5/8 da due a cui aggiunge 4 rimbalzi. Preziosi anche Bonacina, 9 pt e 6 rimbalzi, e Deleidi, 8 pt con il 67% da due punti. Un po' sottotono ma comunque importanti sono risultati Drusin, 6 pt ma 5 assist e Beretta, 4 pt e 9 rimbalzi. Tra le file bresciane buone le prove offerte da Aquaviva, 11 pt e Fagiuoli, 13 pt.
Un successo forse inatteso, ma che permette a coach Pasqua di cogliere due punti contro un team blasonato e sulla carta più forte. Un segnale importante, forse decisivo per il proseguo del campionato. Tanti gli spunti, anche sottili, che il match contro Pisogne ha regalato.. Un Guffanti tornato a livelli altissimi, un gruppo di giovani molto interessanti e la consueta combattività di Deleidi e Bonacina. La prossima giornata la virtus viaggia direzione Brianza contro LISSONE, altro team molto combattivo e di media distanza. Insomma coach Pasqua e la Virtus sabato giocheranno oltre che per i due punti anche per proseguire un cammino positivo che siamo certi, regalerà altre soddisfazioni per il pubblico bergamasco....