lunedì 22 ottobre 2012

DNC: VIRTUS BG TERNO-BANCOLE






VIRTUS: BUONA LA PRIMA TRA LE MURA AMICHE
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CFL ITALIA BG TERNO-PONTEK BANCOLE
73-52
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Virtus: Perdon, Capaccioli 9, Bonacina 8, Augeri, Beretta 2, Parsani 6, Deleidi 11, Guffanti 16, Ghislandi, Gotti 21.  All. Pasqua\Cirelli
Bancole: Martinelli, Savazzi 10, Malagutti 5, Buzzi, Steccanella 9, Altimani 15, Faccioli 1,  Mantovani 4, Masenelli 1, Maiorino.  All. Trazzi
Arbitri sigg. Beffumo e Colazzo
Note: Virtus TL 14\22, T2 25\54, t3 3\8; Bancole TL 16\28, T2 18\41, T3 0\17
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Alla palestra Italcementi i biancorossi superano Bancole con una prestazione discreta e promettente.  

L’esordio tra le mura amiche è sempre un evento importante. Si è vero, la prima giornata del campionato catalizza sempre le attenzioni, ma recitare davanti al proprio pubblico e nel proprio palazzetto suscita sempre grandi emozioni. E i nostri ragazzi non hanno tradito le aspettative, confezionando uno spettacolo avvincente. Ci sono alcune note da sistemare, ma la strada imboccata dalla compagine biancorossa è promettente. La Clf Italia ottiene la seconda vittoria, superando agevolmente la Pontek Bancole 73 a 52. Prestazione generosa e discreta per i ragazzi di coach Pasqua, anche se il livello degli avversari non permette di strappare altri complimenti.

Una folla  di duecento tifosi “invade” le gradinate del PalaItalcementi, giunti per supportare la Virtus al primo match casalingo ma pronti ad accompagnarla per tutto l’evolversi del campionato. La compagine biancorossa cerca di riconfermare le positive sensazioni ottenute nella prima giornata puntando su un team giovane ma già apparso brillante. Coach Pasqua lancia un quintetto formato da Deleidi, Guffanti, Parsani, Beretta e Gotti, mentre la neopromossa Bancole è costretta a rinunciare a Rizzi e Zorzi.

I primi attacchi mostrano due team che accusano problemi di precisione e attacchi dalle polveri bagnate. Il match decolla con il duello tra giovani Playmaker Deleidi e Malagutti, mentre Gotti firma subito un break importante finalizzando sette punti in fila. Quando anche Guffanti e Capaccioli trovano conclusioni efficaci, coach Trazzi è costretto a chiamare time-out per arginare lo strapotere dei padroni di casa. (11-4 al 8’). La recita di Gotti, composta da rimbalzi e punti, continua per tutto il primo tempo e permette alla Virtus di chiudere il periodo sul 16-4.

La seconda frazione si apre con alcuni canestri di pregevole fattura, come un gran contropiede consumato sull’asse Persani-Capaccioli o i brillanti movimenti di Bonacina in post che spingono la Virtus sul più 18. Bancole non riuscendo a sbloccare una situazione complicata, complice le assenze importanti e una difesa attenta dei bergamaschi, si affida a iniziative personali, coronate da un gioco da tre punti di Buzzi. A spegnere ogni velleità o improbabili sogni di rimonta ci pensano Deleidi, con un gran gioco da tre punti e Gotti, incontenibili dai lunghi avversari. Il primo tempo recita un 37 a 23 che dipinge una prestazione solida e precisa dei biancorossi.

L’inizio della ripresa mostra una flebile ma apprezzabile reazione degli ospiti, che concretizzano un parziale di 6-0 per portarsi sul 37 a 29, inducendo coach Pasqua a chiamare timeout. In un momento di apparente difficoltà e nervosismo (fallo antisportivo fischiato a Parsani), la Virtus mostra, a discapito della giovane età del roster, una maturità e solidità preziosa per il futuro. Capaccioli, Guffanti e una tripla dall’angolo di Parsani oltre a ricacciare indietro gli ospiti (45 a 29 al 25’), regalano attimi di spettacolo al pubblico in tribuna. E’ il break decisivo della partita, un duro colpo inflitto a Bancole che non riuscirà né a ribaltare ne arginare. Il quarto periodo è utile solo per limare le cifre dei singoli e definire il punteggio finale, anche se non mancano apprezzabili canestri di Deleidi e Bonacina. Le due triple in serie di Guffanti mandano i titoli di coda sulla partita con ancora cinque minuti da giocare. Coach Pasqua regala gli ultimi spiccioli di partita ai suoi giocatori più giovani e promettenti,  Perdon e Ghislandi. Il match termina 73 a 52, due punti in classifica facili e meritati anche se alcune sfumature dovranno essere cambiate durante lo scontro con avverarsi più impegnativi e blasonati.

Ottime le prestazioni di Gotti (doppia doppia da 21 punti e 18 rimbalzi), Guffanti (16 punti oltre che alla consueta energia e esperienza) e Capaccioli (9 punti). Importante anche il contributo offerto da Deleidi (11 punti e la consueta regia accorta e ordinata), Beretta (14 rimbalzi e 5 stoppate) mentre migliorabili sono lo score di Parsani (6 punti) e Bonacina (8 punti). Tra le fila di Bancole hanno destato attenzione Savazzi (10 punti) e Altimani (15 punti).

Una vittoria importante che mantiene nelle fila di testa la compagine di coach Pasqua. Si può guardare al futuro con rinnovato ottimismo, consapevoli che la “macchina” costruita dalla società contrapponendo l’esperienza dei veterani alla freschezza dei giovani potrebbe essere un mix fatale a molti team nel corso della stagione. Le risposte sono affidate al parquet del Palazzetto di Cantù, in via Piazza Parini, per la terza giornata del campionato sabato 27 ottobre alle 21. Vi aspettiamo numerosi per tifare Virtus….