PROGRAMMA 3-9 DICEMBRE

DNC: MONTICHIARI-VIRTUS BG TERNO

DNC, girone B, 8'giornata di andata

NEW WASH MONTICHIARI-CLF ITALIA

65-48

(22-13, 19-5, 6-16, 18-14)

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Montichiari: Filattiera 5, Accini, Tanfoglio, Infanti 15, Bonetta 10, Pagliari 8, Zanella 11, Marchetti 4, Cucchi 12, Cobelli. All.: Foschetti.
Virtus: Perdon 4, Capaccioli 9, Augeri, Beretta 7, Parsani 8, Deleidi 6, Bonacina 8, Dorini, Ghislandi 4, Gotti 2. All.: Pasqua Michele\Cirelli Massimo
Arbitri Grillo di Torino e Pirazzi di Vercelli.
Note: TL Montichiari 8/11, Bergamo 8/13. T2: Montichiari 24/50, Bergamo17/43. T3: Montichiari 3/14,Bergamo 2/11. 
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Prossimo impegno DOMENICA 2 DICEMBRE, ore 18.00 alla palestra Italcementi vs Cittadella.
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Partita dai due volti quella di Montichiari: una Virtus svogliata e spaesata nel primo tempo lascia il posto al rientro in campo nella seconda frazione - su un desolante 41-18 per Montichiari - ad una squadra priva di timori e disposta a lottare sul campo fino all'ultimo secondo del 4'quarto.
Complice la rilassatezza degli avversari, questo rinnovato entusiasmo ha prodotto un parziale di 6-16 per la Virtus nel terzo quarto. Ed un finale 24-30 nel secondo tempo.
Aver costretto Montichiari a risvegliarsi dal torpore dell'intervallo è rimasta purtroppo una bella ma altrettanto magra consolazione.
L'augurio è che quanto di buono prodotto dalla squadra nel secondo tempo serva da ispirazione per le importanti prossime partite.

DNC: VIRTUS BG TERNO-LISSONE

DNC, girone B, 6' giornata di andata

CLF BERGAMO-COCOON LISSONE

56-57

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 CLF Bergamo: Perdon 4, Capaccioli 11, Augeri, Beretta 8, Parsani 7, Deleidi 4, Bonacina 12, Guffanti 10, Dorini n.e., Ghislandi n.e. coach: Pasqua Michele

Cocoon Lissone: Galimberti 4, Mangiovi 5, Pietrobon 4, Vigano n.e., Meroni 10, Formentini 12, Orsenigo 3, Denelutti 6, Belotti 9, Cassanmagnago 4.

Note: Virtus TL 14\24, T2 18\35, T3 2\18; Lissone TL 9\12, T2 21\52, T3 2\17. 

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Prossimo impegno SABATO 1 DICEMBRE, ore 20.30 a Montichiari.

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 Ettore Messina una volta ha dichiarato che le sconfitte peggiori sono quelle con uno scarto inferiore ai tre punti. Lui ci ha perso un Eurolega nel 2007 quando era alla guida del CSKA Mosca, ma la storia è ricca di cocenti delusioni consumatesi a fil di sirena. Da ieri ancor di più forse, rimpolpata dalla sconfitta rimediata dalla CLF Virtus Bergamo in casa contro Lissone per 56 a 57.

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Dopo lo stop di Iseo la compagine di coach Pasqua ritorna tra le mura amiche per affrontare i brianzoli, un team molto quadrato che veleggia verso le zone alte di classifica. Pesanti le assenza da entrambe le parti, con Gotti fermo ai box per infortunio per la CLF e per gli ospiti out Radaelli. Coach Pasqua punta su un mix  di esperienza e gioventù schierando in quintetto Deleidi, Bonacina, Guffanti, Beretta e Parsani. Avvio caratterizzato da attacchi lenti e impacciati, e primi punti giungono solo dalla lunetta. Quando Deleidi e Guffanti da un parte e Aliprandi e Meroni dall’altra aggiustano la mira la partita decolla. Bonacina si rende pericoloso con dei brillanti movimenti lungo la linea di fondo e non fa rimpiangere la pesante assenza di Gotti, ma il grande protagonista delle prime fasi di incontro è capitan Guffanti che guida i padroni di casa al momentaneo 14-10 con cui si chiude il quarto.

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Nel secondo quarto gli ospiti si affidano ai muscoli di Belotti per agguantare il pareggio, ma prima il piazzato di Bonacina e poi Perdon da sotto spingono i padroni di casa avanti di cinque. In un momento di sbandamento i brianzoli si affidano a Formentini, il miglior marcatore della squadra. Coach Pasqua è costretto a chiamare time-out quando il numero 11 blu-bianco inchioda il pareggio sul 21 pari. L’uscita dal minuto è brillante per i padroni di casa, Beretta anticipa il passaggio di Meroni e vola a schiacciare in contropiede, deliziando il pubblico presente. Il secondo quarto termina 29 a 26 per la compagine che sfrutta alcune amnesie difensive dei padroni di casa.

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Il secondo tempo si apre con le sostituzioni a sorpresa di coach Pasqua, che inserisce Capaccioli e Perdon immediatamente. I primi canestri sono però di Lissone, che con la tripla a fil di sirena scoccata da Meroni gli ospiti raggiungono anche il più 8. La risposta dei cittadini è affidata a Perdon e Parsani che spingono i biancorossi anche al meno quattro prima di essere allontanati dal gioco da tre punti di Denelutti. Rientra Bonacina che realizza subito due punti, e Guffanti prova a contribuire al momento positivo dei bergamaschi. Gli ultimi minuti del quarto sono caratterizzati da attacchi imprecisi e lenti, e per vari minuti si assiste a un astinenza di canestri. La bomba di Capaccioli siglata sulla sirena dipinge a tabellone il 41 pari, preambolo di un finale rovente e incandescente.

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Il quarto periodo è un romanzo di sorpassi, controsorpassi, contrasti e thrilling senza il lieto fine. In apertura Capaccioli risponde a Cassanmagnago, poi Galimberti vola in contropiede per provare allungo ospite. Guffanti sigla un canestro di pregevole fattura e quando mancano ancora cinque minuti il punteggio è ancora inchiodato sul 47 pari. Saltano gli schemi, e l’essenza del basket si consuma nella sua forma più naturale. Capaccioli in lunetta sigla due liberi, ma sul ribaltamento Meroni porta a casa un gioco da tre punti. Le energie calano e la precisione dei tiratori si offusca, Guffanti e Bonacina da un parte e Meroni dall’altra sbagliano conclusioni importanti. Il fallo tecnico fischiato a Formentini, che lo costringe a uscire rischia di essere momento chiave. Parsani torna alla ribalta realizzando una tripla fondamentale, e con novantasei secondi ancora da giocare Virtus avanti di 4. Sembra l’ipoteca su una crociata durata 40 minuti, rafforzata anche dall’uscita per cinque falli di un'altra colonna ospite, Meroni. Capaccioli si conferma glaciale dalla lunetta respingendo gli ultimi attacchi degli ospiti, che sul ribaltamento trovano una fortunata ma legittima tripla con Orsenigo, al primo canestro della sua partita. Guffanti macchia la sua ottima prestazione sbagliando entrambi i liberi dopo un fallo sistematico, alimentando le speranze dei brianzoli. Con 4 secondi sul cronometro tutto è ancora da scrivere e Galimberti, il giovane playmaker classe 92, riesce a strappare un fallo sulla difesa generosa di Bonacina. In lunetta converte entrambi i liberi e il sorpasso si concretizza. L’ultima conclusione di Beretta non produce l’effetto sperato e la CLF incassa un colpo duro per la classifica, ma ancor di più per il morale.

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Non è stata una prestazione negativa per la compagine di coach Pasqua. In determinati momenti dell’incontro si è avuta la sensazione di poter archiviare il match, ma proprio la mancanza di cinismo è costata cara ai bergamaschi. Succede, quando sei un team giovane, e proprio per questo la delusione verrà smaltita più agevolmente, magari già dalla prossima partita. A livello di singoli, positive sono state le prestazioni di Beretta (8 pt, 16 rimbalzi e 22 di valutazione), Bonacina (12 pt più 10 rimbalzi) e Guffanti (10 pt con 5 su 8 al tiro). Buona anche la partita disputata dai giovani Capaccioli e Perdon.  Ora la Virtus è attesa da una settimana di allenamenti per prepararsi al meglio in vista della prossima trasferta, che speriamo ci regali l’attesa vittoria…..

VIRTUS-LISSONE: PREVIEW

Tre sconfitte in fila rimediate dopo un inizio di campionato molto incoraggiante. La storia della pallacanestro è anche questo, e capita spesso di ritrovarsi al punto di partenza quando si credeva di aver imboccato la strada giusta. In casa CFL si vivono animi contrastanti, divisi tra la delicatezza del momento e la voglia di successo.
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Ostacolo settimanale per i ragazzi di coach Pasqua è la COCOON LISSONE, una formazione molto centrata e impegnativa. Con sei punti in classifica, frutto di tre sconfitte e due stop, i brianzoli possiedono un record positivo, e cercheranno di espugnare il parquet di Bergamo per mantenersi nelle posizioni di vertici. LISSONE è una squadra atipica, non possiede un leader naturale ma tutta la rosa è ricca di ottimi giocatori. Realizza una media di 67 punti a gara, non certamente un attacco tra i più prolifici ma i canestri sono ripartiti molto all'interno del roster. Pericolo numero uno sarà Filippo Formentini, una guardia di 195 cm che produce 13 pt e 6 rimbalzi a game. È l'unico giocatore che raggiunge la doppia cifra di media, ma è supportato brillantemente da Luca Radaelli (un ala grande da 9 pt e 7 rimbalzi) e Julian Denelutti ( centro di 2 metri che realizza 8 punti e produce tre recupero). Le chiavi della regia degli ospiti sono affidate a Paolo Meroni che con 8 pt e 32 minuti di permanenza in campo è uno dei fedelissimi.
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La CFL è attesa a un compito difficile in cui ogni giocatore a disposizione di coach Pasqua dovrà offrire un contributo significativo per fronteggiare una formazione che non possiede elementi deboli. Infine ai giocatori più carismatici e in forma dei biancorossi spetta il compito di prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà. Siamo confitti che la reazione invocata da coach, staff e tifosi si realizzerà proprio domenica. Forza virtus....

PROGRAMMA 19-25 NOVEMBRE

PISOGNE-VIRTUS: PREVIEW

 

Benny Raich una volta scrisse che la bellezza dello sport risiede nel fatto che si presenta subito una nuova occasione per rialzare la testa dopo una sconfitta.
Dopo una sola settimana dalla sconfitta interna contro San Bonifacio la Virtus CFL Bergamo fa visita all'Iseo Serrature Pisogne.
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Trasferta impegnativa, contro una squadra esperta e con un roster profondo e ricco di campioni. Si preannuncia uno scontro avvincente, rinforzato dalla somiglianza tra le due compagini sotto il profilo tattico. Simili appaiono gli attacchi che realizzano sassata punti di media a partita ma anche la struttura della squadre hanno caratteristiche che si possono paragonare.
Entrambe le squadra prediligono tecnica e velocità, anteponendole a fisico e gioco d'area. Sarà uno scontro che verrà decido dal confronto tra gli esterni.  Parsani, Capaccioli e Deleidi, reduci dalla positiva gara contro San Bonifacio, dovranno vedersela con Filippi, Acquaviva e Carrera. Il primo è il miglior marcatore della squadra, e con 15 pt a partita, risulta annoverato anche nella top ten dei realizzatori del campionato. Sarà lui il pericolo numero uno per i ragazzi di coach Pasqua ma altri elementi importanti sono la guardia Acquaviva, 14 punti per game e il playmaker Carrera, anche lui in doppia cifra e che a discapito dei suoi 183 cm riusata il miglior rimbalzi sta della squadra catturandone ben 7 a gara.
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Insomma un team di tutto rispetto, che vanta un record in classifica positivo, frutto di tre vittorie e una sola sconfitta. Umori differenti quelli che si sconteranno domenica undici novembre nel palazzetto di Iseo, perché i biancorossi cittadini sono attesi al riscatto per continuare a sorprendere in questo campionato mentre i padroni di casa desiderano prolungare la striscia vincente. Lo stop di domenica scorsa ha comunque consegnato spunti ottimistici su cui riflettere, come la consapevolezza di riuscire a impensierire e sconfiggere qualunque compagine. La parola ora passa al campo..

DNC: VIRTUS BG TERNO-SAN BONIFACIO VERONA

DNC, girone B, 4' giornata di andata

CFL VIRTUS BERGAMO TERNO-FERROLI SAN BONIFACIO

62-71

 (12-21, 20-16, 14-16,15-19)

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CFL VIRTUS BERGAMO: D. Perdon, L. Capaccioli 13, E. Augeri n.e., M. Beretta 3, M. Parsani 16, L. Deleidi 11, M. Bonacina 9, A. Guffanti 4, T. Ghisaldi n.e., F. Gotti 5.  All. Pasqua\Cirelli

FERROLI SAN BONIFACIO: L. Biasi 10, M. Crestanello, C. Monzardo 5, M. Zanini 14, M. Pistorelli 6, G. Pacione n.e., A. Camata 23, D. Rocco n.e., D. Mussolin 14, M. Muran n.e.

Note: Virtus 25/75 dal campo, 24/62 da due, 1/13 da tre, 10/13 ai tiri liberi; San Bonifacio 24/57 dal campo, 17/29 da due, 7/28 da tre, 17/24 ai tiri liberi

La quarta giornata del campionato nazionale regala uno scontro interessante alla palestra Italcementi di Bergamo, in cui la Virtus di coach Pasqua ospita la compagine Ferroli San Bonifacio. I padroni di casa reduci dallo stop rimediato a Cantù provano a riprende l’ottimo avvio di campionato condotto sino a ora, mentre gli uomini di coach Schiavo mirano a proseguire la striscia iniziata in casa contro Milanotre.

I biancorossi puntano sul collaudato quintetto composto da Deleidi, Guffanti, Parsani, Beretta e Gotti, mentre i romagnoli si affidano ai centimetri di Mussolin e ai chili di Camata sotto canestro. Entrambe le formazioni vantano un record positivo e veleggiano in alta classifica, preambolo di un match combattuto e avvincente. .

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I minuti iniziali sono caratterizzati da un gioco veloce e spumeggiante, che deliziano il numeroso pubblico presente in tribuna. I primi punti sono firmati da Camata e Guffanti, mentre coach Pasqua, per impegnare il centro ex Barcellona e Brindisi, impone a Gotti di alternare entrate in area con tiri dalla media. La soluzione offensiva sembra funzionare, con il centro dei Bergamaschi che sigla un break di cinque punti. Dall’altra parte di distinguono Mussolin e Zanini. Il momento chiave del match si consuma dopo cinque minuti, quando Gotti dopo una gran canestro in allontanamento ricade malamente sulla caviglia ed è costretto a alzare bandiera bianca. Al suo posto entra Bonacina, che a fine partita risulterà uno dei migliori. In concomitanza dell’uscita del centro gli ospiti realizzeranno il primo tentativo di allungo, supportato dalle triple di Mussolin e Biasi i canestri di Camata. Primo quarto termina 21 a 12 per gli ospiti. Il secondo quarto si apre con alcuni fischi discutibili degli arbitri, che non puniscono interventi su Parsani e Guffanti. Camata continua a essere dominante sotto le plancie, e la Virtus si affida a iniziative personali finalizzate da Deleidi e Parsani che provano l’aggancio, fermandosi al meno due a tre minuti dalla pausa lunga. La compagine romagnola si rialza con i canestri di Mussolion e Camata (già in doppia cifra dopo 20’) fissando il 37 a 32 con cui si va al riposo.

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Il secondo tempo ci consegna una Virtus dai due volti, che alterna il cuore e l’orgoglio con cui riapre il match dopo essere scivolata a meno 10 a una dimensione il cui regna il caos e il nervosismo. I primi minuti sono caratterizzati da attacchi statici e imprecisi (solo un punto in 3’), spezzati da una serie di triple mandate a segno da Pistorelli e Zanini da una parte e da Parsani per i cittadini. Le pregevoli conclusioni di Deleidi e Capaccioli permettono ai biancorossi di non deragliare portandosi sul meno sei in chiusura di terzo periodo. Nel quarto periodo si assiste a un intenso duello in cui si distinguono l’esperienza di Camata e la sfrontatezza e la gioventù di Capaccioli. Con otto punti in fila la guardia della Virtus riporta i suoi al meno due. Quando l’impresa sembra designarsi all’orizzonte la compagine di coach Pasqua crolla improvvisamente. La tripla di Biasi e i piazzati di Zanini e Mussolin fanno scorrere i titoli di coda sulla partita. Finisce 72 a 61 per San Bonifacio che legittimano un match condotto sempre davanti, che tuttavia rischiano di perdere sul filo di lana. Per i padroni di casa buona la prestazione di Bonacina, chiamato a sostituire Gotti, ( 9 pt con 4/8 dal campo e 12 rimbalzi), Deleidi (11 pt nonostante l’infortunio al setto nasale) e Parsani (16 pt con 6/17 dal campo e 5 falli subiti). Positive anche le prove offerte da Capaccioli (13 pt e 8 rimbalzi) e Perdon. Un po’ alterni Guffanti e Beretta. Tra le fila degli ospiti si sono distinti un monumentale Camata (23 pt più 19 rimbalzi e 41 di valutazione), Mussolin (14 pt) e Zanini (14 pt). 

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Per la Virtus uno stop meritato anche se con qualche rimpianto. Coach Pasqua, a fine partita, si è confessato deluso, imputando la scarsa precisione al tiro e la poca convinzione mostrata in alcuni momenti come principali responsabili della sconfitta. Ma si intuiva anche la consapevolezza che questa squadra può far paura a molti team. San Bonifacio è una compagine agguerrita e blasonata, che vanta ottimi giocatori, ma i ragazzi di coach Pasqua non hanno certamente sfigurato. Occorre vedere dunque aspetti positivi della sconfitta, consapevoli che già dalla prossima giornata si potrebbe concretizzerare il riscatto. 

VIRTUS-SAN BONIFACIO: PREVIEW

Obiettivo primario rialzare la testa. La CLF Virtus reduce dallo stop esterno di  cantu ospita tra le mura amiche la Ferroli San Bonifacio. Partita che si annuncia interessante, rimpolpata di riscatto annunciato dei ragazzi di coach Pasqua.  Tra le fila dei biancorossi vige la convinzione che il passio falso rimediato in terra milanese è una battuta che potrà essere preziosa in futuro.
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Intanto coach Pasqua ricornferma in blocco la compagine che naviga comunque in acque tranquille in classifica, puntando sulla forma di Gotti e Deleidi e sull'esperienza di Guffanti e Parsani.
San Bonifacio un team molto pericoloso, che vanta una coppia di centri tanto fisici quanto letali, Dario Mussolin e Andrea Camata. Il primo realizza 14 pt e cattura 8 rimbalzi a partita, mentre il secondo, dall alto dei suoi 215 cm, confeziona un 13 pt più 8 rimbalzi. Altri elementi importanti per la formazione di coach Schiavo sono Mattia Zanini e Cesare Monzardo entrambi elementi di prima fascia che terminano ogni game in doppia cifra. Come spesso accade nel panorama cestisto odierno, il perno della squadra è un leader silenzioso e poco appariscente, il playmaker Lorenzo Biasi, che con ben 37 minuti di permanenza sul parquet risulta la chiave del gioco degli ospiti.  Fisicità e esperienza sono il mix pericoloso proposto dagli ospiti  che giungeranno a Bergamo caricati anche dalla vittoria su Milanotre Basket Basiglio ottenuta nello scorso turno. 
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La Virtus invece, dopo il ko 72 a 56, rimediato a Cantù, necessità di un risultato sia per riconfermare l'ottimo inizio di stagione. Gotti oltre alla consueta prestazione offensiva da 16pt e 12 rimbalzi dovra sudare contro i centri avversari, mentre Guffanti, Persani e Capaccioli il compito di rendere pericoloso e incisivo l'attacco di coach Pasqua. Infine compito delicato quello che attende inplaymaker che dovranno limitare e asfissiare i compagni di reparto ospiti, vero cuore del roster di Schiavo. ma ovviamente tutta la squadra dovrá offrire il proprio contributo al fine di disputare una prestazione positiva. Appuntamento alla palestra italicamenti alle 18 di domenica.
Forza Virtus....

PROGRAMMA 5-11 NOVEMBRE